Un sintetico corso di scrittura pensato per i critici, in particolare di architettura. Sono 39 brevi lezioni per evitare due errori: annoiare il lettore e rendere complesso l'inutile. La lettura di queste 56 pagine è obbligatoria per ricercatori e docenti universitari, in genere assai poco abili nel rendere appetibile il loro pensiero ma incalliti divoratori di foreste con pubblicazioni senza senso, soporifere, pagate dai fondi di dipartimento. La lettura è facoltativa ma vivamente consigliata a chi è impegnato nella critica letteraria, di costume, nel giornalismo o nei blog. Si suggeriscono infatti trucchi ed espedienti per essere brevi, afferrare l'attenzione, non essere fumosi, evitare marchette, non fare interviste in ginocchio. Non mancano consigli tecnici su come organizzare una bibliografia, sulle parole da evitare, sullo stile, sull'incipit più efficace.
Il libro non segue un ordine logico. Le lezioni, già apparse nel blog www.presstletter.com, sono state scritte, senza avere in mente una scaletta, come lezioni per un corso di scrittura critica organizzato nel 2011 a Roma dalla Associazione Italiana di Architettura e Critica all' Istituto Luigi Sturzo.