Questo libro nasce da una serie continua di viaggi e studi effettuati nell’arco degli ultimi decenni nel territorio balcanico, in una regione ritenuta “di mezzo” o di “semi-periferia”, come più volte denominata da tanti. Viaggi che hanno svelato un territorio per un certo aspetto nuovo, di un fascino e carattere inusuale e sicuramente orientale. Viaggi che hanno soprattutto permesso di scoprire che durante buona parte del Novecento i Balcani hanno saputo esprimere una cultura architettonica e urbana altamente sofisticata con città e architetture che sono diventate oggetto di interesse per la loro dichiarata e inaspettata modernità, scoprendo un neglected modernism che sta appena ora uscendo dall’anonimato.

Il libro prova a capire le ragioni della modernità nei Balcani, partendo dal famoso Voyage d’Orient di Charles-Edouard Jeanneret nel 1911, in cui il futuro Le Corbusier apprezzò per primo l’originalità dell’architettura di questi luoghi. Ma la modernità che si è sviluppata nel secondo dopoguerra non sarebbe esistita senza la figura di Josip Broz Tito, partigiano e leader carismatico della Jugoslavia, che ha promosso con lungimiranza politica e culturale una “modernizzazione socialista” attraverso sguardi rivolti sia a Est sia a Ovest, pur mantenendo salda la fede verso un’ideologia politica che egli interpretava in maniera libera e originale.

I due personaggi centrali di questo lavoro sono quindi Le Corbusier e Tito e, anche se non esiste alcun rapporto diretto tra loro, il libro presenta una serie di relazioni incrociate che, partendo dall’interpretazione delle città e delle proprie architetture, tracciano un percorso che conferisce a questa regione un ruolo di sicura centralità nel panorama architettonico internazionale del XX secolo.

Lorenzo Pignatti
Modernità nei Balcani
da Le Corbusier a Tito
29,00€
27,50€
isbn 9788862423410
book series Alleli | Research
number 41
current edition 10 / 2019
first edition 10 / 2019
language Italian
size 16,5x24cm
pages 368
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binding paperback
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the author
Lorenzo Pignatti is a full professor at the Department of Architecture – Università “G. d’Annunzio” in Pescara where he has carried studies and researches on the Adriatic and Balkan Region. He has promoted numerous international cultural initiatives, o...

Lorenzo Pignatti is a full professor at the Department of Architecture – Università “G. d’Annunzio” in Pescara where he has carried studies and researches on the Adriatic and Balkan Region. He has promoted numerous international cultural initiatives, organized conferences and workshops in various countries and published several contributions on these topics. He has always been an interpreter of the phenomena related to the development of modernity and has reported these reflections in both teaching and research projects. He is a founding member of the Ottone Pignatti Architetti Associati studio, which has focused its work on the regeneration of urban abandoned sites and on the transformation of public spaces; among these, the most significant is Piazza San Cosimato in the centre of Rome.

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