Cosa significa occuparsi oggi di urbanistica e di fragilità territoriale? Come farlo?

Queste le domande da cui emergono le sei tattiche di analisi e progetto con cui si propone di ripensare la pianificazione urbanistica locale. Ripartire dal piccolo e Leggere tra le righe del piano sono le prime due tattiche che rivelano l’urgenza di occuparsi del futuro dei luoghi fragili, ma anche di rinnovare il tradizionale approccio urbanistico fatto di nuovi volumi edilizi e frammentazione amministrativa. Conquistare gli spazi aperti, Superare i confini locali, Dare valore al patrimonio e Riconoscere la bellezza sono le tattiche che suggeriscono con quali occhi e strumenti ridisegnare il territorio.

Per ogni tattica vengono mostrate idee progettuali nate e sperimentate durante alcuni Laboratori di Progettazione Urbanistica al Politecnico di Milano. Qui si è provato a invertire le usuali pratiche urbanistiche: i protagonisti del progetto non sono più i pieni urbani, ma i vuoti fatti di spazi aperti e di linee lente con cui è possibile tornare ad abitare anche i luoghi più fragili.

Rossella Moscarelli, Paolo Pileri
Urbanistica Fragile
Sei tattiche per ripensare la pianificazione locale con linee lente e spazi aperti
20,00€
19,00€
isbn 9788862426251
book series Alleli | Research
number 110
current edition 9 / 2022
first edition 9 / 2022
language Italian
size 16,5x24cm
pages 144
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binding paperback
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Rossella Moscarelli è assegnista di ricerca al Politecnico di Milano, dove ha sviluppato una tesi di dottorato sulle aree interne italiane e la loro rigenerazione a partire da progetti di linee turistiche lente. Collabora alla didattica e alle attività di ricerca del g...

Rossella Moscarelli è assegnista di ricerca al Politecnico di Milano, dove ha sviluppato una tesi di dottorato sulle aree interne italiane e la loro rigenerazione a partire da progetti di linee turistiche lente. Collabora alla didattica e alle attività di ricerca del gruppo VENTO, in particolare studiando le politiche pubbliche che hanno permesso lo sviluppo territoriale legato a ciclovie o cammini come il Cammino di Santiago in Spagna.

 

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Paolo Pileri è professore ordinario di Pianificazione territoriale ambientale al Politecnico di Milano. Si occupa da sempre di temi ambientali: uso e consumo di suolo e relativi effetti ambientali; ideazione e pianificazione di infrastrutture leggere per la mobilità le...

Paolo Pileri è professore ordinario di Pianificazione territoriale ambientale al Politecnico di Milano. Si occupa da sempre di temi ambientali: uso e consumo di suolo e relativi effetti ambientali; ideazione e pianificazione di infrastrutture leggere per la mobilità lenta. È ideatore e responsabile scientifico del progetto VENTO, il percorso cicloturistico che sarà realizzato lungo il fiume Po.

 

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