Progettare Beni Comuni

Questo volume documenta, elaborandole criticamente, attività di ricerca, didattica e terza missione coordinate dal Dipartimento DICAr dell’Università di Pavia nel Comune di Locate di Triulzi, in collaborazione con l’Amministrazione, numerose associazioni ed Enti del Terzo Settore, cittadini e cittadine attivi. Tali azioni si sono protratte nell’arco di un anno e sono culminate in incontri pubblici, mostre e l’esposizione di progetti predisposti dagli studenti dell’Università.
Il quadro teorico ed applicativo dei Beni Comuni ha consentito di modulare le attività rispetto ad obiettivi di equità sociale, accesso alle risorse, empowerment delle comunità locali, e di orientare il progetto sia alla scala urbana che architettonica.
Il testo si presta quindi a diverse chiavi di lettura, ed in questo senso si rivolge contemporaneamente ad educatori e discenti, ricercatori, Amministratori Pubblici, Enti del Terzo Settore, cittadini attivi e gruppi informali interessati alla cura della città.

Ioanni Delsante, Linda Migliavacca

Diario di bordo per Locate di Triulzi

29,00€

27,50€

isbn 9791256440634

book series Alleli | Research

number 219

current edition 4 / 2025

language Italian

size 16,5x23,5cm

pages 336

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the author

Ioanni Delsante è Professore Associato in Composizione Architettonica e Urbana presso il Dipartimento DICAr dell’Università degli Studi di Pavia, dove è co-responsabile del laboratorio di ricerca AUDe (Architecture and Urban Design). Ha fondato e coordina dal 2019 il network di ricerca denominato “The city as a commons”. È coordinatore di progetti di ricerca tra cui il progetto Erasmus+ KA2 Coordination Partnership (www.sarpe.org), focalizzato su pratiche pedagogiche socialmente situate, e COSMO (Prin-PNRR 2022), che si occupa di investigare il rapporto tra pratiche di comunanza urbana e quelle di autocostruzione. È attualmente International Editor per il Journal of Architecture, e negli ultimi anni ha pubblicato in modo estensivo sui beni comuni anche in relazione all’Architettura, oltre che su forme di trasformazione urbana “altre” o alternative, da Porto Alegre in Brasile alle esperienze di gardening comunitario nello Yorkshire inglese.

Linda Migliavacca è Dottoranda di Ricerca presso l’Università degli Studi di Pavia con una tesi su “Cittadinanza attiva, beni comuni urbani e le loro implicazioni architettoniche”, svolta in collaborazione con la Pubblica Amministrazione di Locate di Triulzi (Milano) presso la quale sta svolgendo un tirocinio. Contribuisce attivamente al progetto europeo “Socially Situated Architectural Pedagogies” come membro dell’unità dell’Università di Pavia. Nel 2025, sta coordinando l’organizzazione della Intensive School For Advanced Graduate Studies (ISAGS) “De-commodifying cities towards social and environmental justice (DISCLOSE) – Theoretical positions and methodological reflections in architectural research”.

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