Can we consider Chambord as an “open work” of Sixteenth century, as a “continuous monument”, manifesting itself to us as an unfinished work, expecting a further transformation, ideal, that will allow this extraordinary story to continue its life?

Isabella Zaccagnini, Alfonso Giancotti, Andrea De Sanctis, Daniele Frediani
Chambord Inachevé. Un chantier théâtral en trois actes
isbn 9788862423717
collana Alleli | Events
edizione corrente 4 / 2019
prima edizione 4 / 2019
lingua Italiano/Inglese
formato 22x22cm
pagine 92
stampa monocromia
rilegatura brossura
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l'autore
Alfonso Giancotti (1970), architetto, è docente di Progettazione Architettonica presso la Facoltà di Architettura della Sapienza, Università di Roma, Dipartimento di Architettura e Progetto. Tra i volumi che hanno interessato il tema della centralità dei ...

Alfonso Giancotti (1970), architetto, è docente di Progettazione Architettonica presso la Facoltà di Architettura della Sapienza, Università di Roma, Dipartimento di Architettura e Progetto. Tra i volumi che hanno interessato il tema della centralità dei dispositivi della visione e dell’immaginazione nella pratica del progetto di architettura dei quali è autore: Autocostruzioni o degli ultimi spazi del progetto, Roma, Prospettive Edizioni (2012), ALTER-AZIONI. Note oltre la realtà (con S. Marini), Roma, Nuova Cultura (2013), la curatela de Le immagini verranno. Antologia di scritti di Maurizio Sacripanti, Roma, Nuova Cultura (2015), Incompiute, o dei ruderi della contemporaneità, Macerata, Quodlibet (2018) e chambord inachevé. un chantier théâtral en trois actes (con A. De Sanctis, D. Frediani,  I. Zaccagnini), Siracusa, Lettera 22 (2019). Dal 2012 al 2017 ha ricoperto l’incarico di Presidente del Comitato Scientifico della Casa dell’Architettura di Roma.

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Daniele Frediani è architetto e dottore di ricerca in Paesaggio e Ambiente presso il DiAP Dipartimento di Architettura e Progetto, dove svolge attività di ricerca sul ruolo del paesaggio nei quartieri del moderno. Nella ricerca progettuale indaga il rapporto tra archit...

Daniele Frediani è architetto e dottore di ricerca in Paesaggio e Ambiente presso il DiAP Dipartimento di Architettura e Progetto, dove svolge attività di ricerca sul ruolo del paesaggio nei quartieri del moderno. Nella ricerca progettuale indaga il rapporto tra architettura, paesaggio e città, con lavori e concorsi tra cui: Scuole Innovative (2017, primo premio), #Opentaranto (2017, primo premio), Riqualificazione del Sagrato e restauro della Facciata della Basilica-Cattedrale di Sant’Agapito in Palestrina (2016, primo premio), Europan14 - Oulu, Finlandia (2017, menzione speciale), Seosomun-bakk Historic Site Design Competition - Seoul, Corea del Sud (2014, menzione d’onore).

 

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