Can we consider Chambord as an “open work” of Sixteenth century, as a “continuous monument”, manifesting itself to us as an unfinished work, expecting a further transformation, ideal, that will allow this extraordinary story to continue its life?

Isabella Zaccagnini, Alfonso Giancotti, Andrea De Sanctis,
Chambord Inachevé. Un chantier théâtral en trois actes
isbn 9788862423717
collana Alleli | Events
numero 10
edizione corrente 4 / 2019
prima edizione 4 / 2019
lingua Italiano/Inglese
formato 22x22cm
pagine 92
stampa monocromia
rilegatura brossura
copertina download
l'autore
Alfonso Giancotti Architetto, PhD, Professore ordinario di Progettazione Architettonica e Urbana presso la Facoltà di Architettura della “Sapienza” Università di Roma, svolge dal 1995 attività di ricerca di sperimentazione progettuale. Il suo im...

Alfonso Giancotti Architetto, PhD, Professore ordinario di Progettazione Architettonica e Urbana presso la Facoltà di Architettura della “Sapienza” Università di Roma, svolge dal 1995 attività di ricerca di sperimentazione progettuale.
Il suo impegno è dedicato alla ricerca di quell’impossibile equilibrio tra una serie di principi che, normalmente, sono in relazione reciproca di complementarità o di opposizione. Tra questi, il più significativo è quello tra l’immaginario, che costruisce attraverso una serie di disegni d’invenzione ai quali attingere per tenere vive le contraddizioni nell’atto di progettare, e la costruzione, quale atto ineludibile attraverso il quale verificare la vera natura di un progetto e la consistenza delle idee. Le sue opere, i suoi progetti e i suoi disegni sono stati oggetto di numerose pubblicazioni ed esposti in Italia e all’estero.
Tra i suoi ultimi volumi pubblicati: Incompiute, o dei ruderi della contemporaneità (2018), Chambord Inachevé. Un chantier théâtral en trois actes (2019), (non)finito. Disegni di architetture incompiute (2019) e Nuovi Mondi. Il potere assoluto dell’immaginazione (2025).

Leggi ancora

dello stesso autore


della stessa collana