Questo libro è una guida ad un’arte del progetto che lavora con le armi di un’immaginazione plausibile. Spinti dal desiderio di raccontare una storia illustrata – talmente inventata da sembrare vera – abbiamo pensato di riproporre foto, disegni e testi per costruire le pagine di un taccuino di viaggio perduto, come fosse disegnato da
Le Corbusier in un sognato ritorno nella città Partenopea prima della sua morte. L’intento è quello di esprimere un nuovo punto di vista sull’architettura attraverso l’oblio di tutto, ad esclusione di una città e di un maestro solo evocati.

Cherubino Gambardella, Maria Gelvi
Un ritrovamento inatteso
Le Corbusier a Napoli 1962
16,50€
15,70€
isbn 9788862424158
collana Alleli | Research
numero 51
edizione corrente 5 / 2020
prima edizione 5 / 2020
lingua Italiano/Inglese
formato 14,8x21cm
pagine 152
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rilegatura brossura
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l'autore
Cherubino Gambardella (Napoli, 1962). È architetto e professore ordinario di progettazione Architettonica alla seconda Università di Napoli. Si è affermato in diversi premi e concorsi internazionali ed è più volte stato finalista  alla Medagli...

Cherubino Gambardella (Napoli, 1962). È architetto e professore ordinario di progettazione Architettonica alla seconda Università di Napoli. Si è affermato in diversi premi e concorsi internazionali ed è più volte stato finalista  alla Medaglia d’oro all’Architettura Italiana della Triennale di Milano. È stato invitato a varie edizioni della Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia nonché alla XXI Triennale di Milano. I suoi progetti sono stati esposti in diversi musei e fondazioni europee, americane e asiatiche nonché pubblicati sulle più accreditate riviste internazionali di architettura. Ha scritto oltre quindici libri, diretto Compasses, attualmente dirige Dromos. Due suoi collage di architettura sono stati esposti al Moma a New York nell’ambito della mostra Cut’n paste. Ha realizzato il Cluster Biomediterraneo all’Expo di Milano 2015 (premiato come uno dei migliori padiglioni internazionali) dopo aver coordinato un gruppo di docenti vincitore di un Workshop internazionale tra Università. Ha vinto il premio per i Mixed Tenure Buildings all’Archmarathon dei paesi Mediterranei a Beiruth nel 2015.

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Maria Gelvi nata a Caserta nel 1987 è architetto e Ph.D. in progettazione architettonica, urbana e restauro dell’architettura. Ricercatore in progettazione architettonica presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, ha scritto per rivi...

Maria Gelvi nata a Caserta nel 1987 è architetto e Ph.D. in progettazione architettonica, urbana e restauro dell’architettura. Ricercatore in progettazione architettonica presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, ha scritto per riviste di settore come Domus, Area, Abitare e Platform AD. È autrice di diversi libri e ha ottenuto, con i suoi lavori, premi e riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali.

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