Progetto Minore riflette intorno alle pratiche ed al pensiero progettuale, richiamando riferimenti e tradizioni che vanno dalla filosofia agli studi culturali, dall’antropologia alla tradizione decoloniale, ponendo al centro l’importanza della “minorità” come possibile statuto del progetto. Il minore non è una minoranza, una riduzione, ma una differenza di statuto e pertanto una intensità. Non è una banale chiamata alle armi, una richiesta di azione e di uno sporcarsi le mani in una nuova funzionale operatività. Al contrario è una proposta destituente. Un nuovo pensiero per pensare il progetto ed il suo farsi nelle crisi, che si sostanzia come inversione del proprio significato, operatrice di critica e di resistenza rispetto ad un orizzonte totalitario, maggiore, dominante: una piccola linea di fuga.
Disponibile in versione ebook