Instabilità, temporalità, nomadismo, configurazione di ‘zone di contatto’ spaziali e sociali, resistenza, ‘cannibalismo culturale’, produzione di rovine.

Se analizziamo i caratteri dei principali processi socio-spaziali che caratterizzano l’Amazzonia contemporanea ci rendiamo conto che qui tutto vacilla. Il suolo, lo spazio, le economie, la vita dei soggetti e della collettività.

L’Amazzonia è uno spazio definito attraverso una lotta continua tra saperi, desideri, economie, dove ogni trasformazione spaziale si accompagna ad una produzione di rovine. Le riflessioni presentate nel libro provano a confrontarsi con tali condizioni provando a ‘tessere’ un ragionamento sulle zone di contatto tra saperi, immaginari, pratiche di produzione spaziale. Obiettivo è ragionare attorno al tema della coesistenza fra differenze, mettendo in discussione classificazioni e cartografie tradizionali, così come la nitidezza degli strumenti e dei concetti che urbanisti e architetti utilizzano nelle pratiche di progetto e pianificazione.

Con saggi di Ricardo Avella, Maria de los Angeles Cuenca Rosillo, Maria Fernanda León, Maria Fernanda Luzuriaga Torres, Isabel Peñaranda Currie, Euclides da Cunha

Antonio di Campli
La differenza amazzonica
Forme ed ecologie della coesistenza
18,00€
9,00€
isbn 9788862425162
collana Alleli | Research
numero 78
edizione corrente 3 / 2021
prima edizione 3 / 2021
lingua Italiano
formato 16,5x22,0cm
pagine 200
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l'autore
Antonio di Campli è ricercatore in Urbanistica presso il Politecnico di Torino. Ha insegnato in varie scuole di architettura tra Italia, Svizzera, Colombia ed Ecuador. I suoi interessi di ricerca si trovano all’intersezione tra studi urbani, progettazione urbanistica e ...

Antonio di Campli è ricercatore in Urbanistica presso il Politecnico di Torino. Ha insegnato in varie scuole di architettura tra Italia, Svizzera, Colombia ed Ecuador. I suoi interessi di ricerca si trovano all’intersezione tra studi urbani, progettazione urbanistica e scienze sociali e riguardano la questione della ‘coesistenza tra differenze’, del conflitto e interazione tra più ecologie, pratiche dell’abitare e di produzione spaziale.

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