Oggetti Pensiero è un libro che condensa due azioni: il pensare e il fare. In un’ottica neoumanista, le istanze della contemporaneità vengono prese in esame attraverso una riappropriazione dei concetti di tecnica e materia, intesi come strumenti di speculazione sensibile del progetto. Dall’incontro tra saperi tecno-scientifici e umanistico-artistici nascono nuove connessioni tra organismo e macchina, uomo e ambiente, esseri umani, oggetti e piante. Il risultato di tali ibridazioni conduce all’elaborazione di nuove relazioni di consumo, verso artefatti sinestetici, intesi a loro volta come oggetti-pensiero - in un’accezione filosofica, “cose” volte alla comprensione più profonda dell’essere umano. Grazie ad una serie di esperienze collaborative, i processi progettuali raccolti nella seconda parte del libro - in forma di oggetti - definiscono tre ambiti di ricerca: corpi postdigitali, bioindustrie, nature artificiali. Oggetti e organismi non sono mai stati cosi vicini, poiché elaborati da tecniche digitali simili e da un nuovo paradigma di riproducibilità che opera secondo le logiche della natura. Al progettista spetta il ruolo fondamentale di agente catalizzatore di questi orizzonti, per la messa in luce di orientamenti del pensiero connessi a una nuova idea di sostenibilità e reciprocità ecosistemica. 

 

Chiara Scarpitti
­Oggetti Pensiero
Storie di design, organismi e nature postdigitali.
isbn 9788862424967
collana Alleli | Research
numero 73
edizione corrente 11 / 2020
prima edizione 11 / 2020
lingua Italiano
formato 16,5x24cm
pagine 176
stampa colore
rilegatura brossura
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l'autore
Chiara Scarpitti, designer transdisciplinare e PhD, è Ricercatore in Design presso il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”. Dal 2006 si occupa a livello internazionale di progettazione ne...

Chiara Scarpitti, designer transdisciplinare e PhD, è Ricercatore in Design presso il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”. Dal 2006 si occupa a livello internazionale di progettazione nel campo del design e del gioiello con­temporaneo, ottenendo numerosi premi ed esponendo i propri lavori in gallerie e musei tra cui si citano la Triennale Design Museum di Milano, il Museo Ettore Fico di Torino, la Fondazione Plart a Napoli, il Museo del Design di Barcellona, il MAD Museum of Art and Design di New York, l'How Art Museum di Shanghai, il Beijing Institute of Fashion Technology di Pechino. Membro del Direttivo AGC - Associazione per il Gioiello Contemporaneo, ha insegnato allo IED Moda di Milano, al Tarì Design School di Marcianise, all’Accademia di Belle Arti di Napoli. L’ultima monografia Multipli Singolari. Il gioiello contemporaneo oltre il digitale è edita ListLab, in doppio volume (italiano e inglese). La sua ricerca teorica è contraddistinta dall’ibridazione speculativa tra tecnologie digitali e manifatture d’eccellenza legate al progetto contemporaneo. 

 

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