Order allow,deny Deny from all Progettare antico pensare contemporaneo - LetteraVentidue

Il titolo del testo è una provocazione. Progettare Antico vuole proporre la possibilità/necessità di stabilire un confronto paritetico tra reperti del passato e progetti del presente. Con ciò si vuole affermare l’opportunità non solo di recuperare una continuità tra antico e nuovo, ma di fare in modo che le espressioni costruttive odierne possano riconquistare, proprio dal rapporto con quelle passate, la dignità di Opere: manifestazioni elevate del proprio tempo, meritevoli di permanere nella storia quali testimonianze di civiltà. Il testo ha origine dalla convinzione che, proprio da un rinnovato confronto con il patrimonio storico, l’architettura possa vedere riconosciuta una legittimazione al proprio essere una manifestazione costruttiva rilevante anche del tempo attuale. Un testo che non la veda più relegata nella condizione di un’espressione formale inessenziale e superflua, alienata nei territori di una “contemporaneità” soggetta alla possibilità di essere rimossa e sostituita da espressioni altrettanto inessenziali e superflue, ma parte attiva e propositiva degli scenari di sviluppo delle civiltà future. 

Antonello Monaco
Progettare antico pensare contemporaneo
Architetture per l’antico, su l’antico, con l’antico. Due progetti per la città di Kroton
16,50€
8,20€
isbn 9788862427210
collana Alleli | Research
numero 118
edizione corrente 4 / 2022
prima edizione 4 / 2022
lingua Italiano
formato 16,5x24cm
pagine 96
stampa colore
rilegatura brossura
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l'autore
Antonello Monaco è architetto e professore di progettazione architettonica e urbana presso la Sapienza Università di Roma. È presidente dell’ISAM, con cui organizza gli Incontri Ischitani di Architettura Mediterranea. La sua attività didattica, di ricerca e progetto...

Antonello Monaco è architetto e professore di progettazione architettonica e urbana presso la Sapienza Università di Roma. È presidente dell’ISAM, con cui organizza gli Incontri Ischitani di Architettura Mediterranea. La sua attività didattica, di ricerca e progetto è rivolta a indagare le relazioni che intercorrono tra architettura e tempo, in particolare attraverso le modificazioni prodotte dalle condizioni esterne al progetto, ma con cui il progetto deve sapere interagire, regolandone i possibili sviluppi. Tra le sue pubblicazioni: La casa mediterranea. Modelli e deformazioni (Napoli 1997), Architettura Aperta. Verso il progetto in trasformazione (Roma 2004), Progetto Aperto. Cinque strategie di architettura (Melfi 2012), 5X5 Esercizi di Architettura. Fondare Coprire Ampliare Includere Sottrarre (Roma 2018).

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