Espandere punti di vista e possibilità dell’architettura più che limitarli, trascendendo convinzioni e convenzioni prevalenti.

 

Il libro presenta gli esiti di una ricerca internazionale finanziata dall’Unione Europea, sull’abitare delle persone con diagnosi di autismo, proponendo alla riflessione della progettazione architettonica un tema finora affrontato prevalentemente da altri ambiti del sapere e del progetto. 

Accogliendo non solo i presunti deficit ma anche le competenze e capacità di creazione di significato e narrazioni delle persone nello spettro autistico, la relazione tra architettura, autismo e neurodivergenze in generale, si rivela l’occasione per espandere punti di vista e possibilità dell’architettura più che limitarli, trascendendo convinzioni e convenzioni prevalenti.

Giuseppina Scavuzzo, Paola Limoncin, Anna Dordolin, Federica Bettarello
SENSHOME
Architettura e sensibilità atipiche
18,00€
17,10€
isbn 9788862428224
collana Alleli | Research
numero 150
edizione corrente 1 / 2023
prima edizione 1 / 2023
lingua Italiano/Inglese
formato 16,5x24cm
pagine 212
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rilegatura brossura
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l'autore
Giuseppina Scavuzzo architetto, PhD in Composizione architettonica presso l’Università Iuav di Venezia, già borsista della Fondation Le Corbusier di Parigi, è professoressa associata in Composizione architettonica e urbana presso il Dipartimento di Ingegne...

Giuseppina Scavuzzo architetto, PhD in Composizione architettonica presso l’Università Iuav di Venezia, già borsista della Fondation Le Corbusier di Parigi, è professoressa associata in Composizione architettonica e urbana presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Trieste. Qui insegna Progettazione architettonica nel corso di Laurea Magistrale c.u. in Architettura ed è vicecoordinatrice del Dottorato di ricerca in Ingegneria Civile-Ambientale e Architettura interateneo Università di Trieste e Università di Udine. Al centro della sua attività di ricerca è la dimensione simbolica e narrativa dell’architettura. Da qualche anno studia il tema delle istituzioni totali sotto l’aspetto del rapporto tra forme di riconoscimento e disconoscimento di diritti e loro localizzazione entro forme e limiti definiti architettonicamente. È responsabile scientifica per l’Università di Trieste della ricerca La casa sensibile SensHome, con finanziamento europeo Interreg Italia-Austria, su progetti per l’abitare autonomo e meno istituzionalizzato possibile delle persone con Autismo, Asperger e altre forme di neurodiversità.

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