Raccontare la costruzione di un edificio può sembrare banale. Molti, troppi, sono oggi gli strumenti di comunicazione che permettono di costruire narrative e retoriche apparentemente esili e inutilmente celebrative. E il progetto di un libro dedicato all’edificio 1301iNN a prima vista non sfugge a questa classificazione.
Nell’attuale era del multitasking e dell’overload informativo, il lettore medio soffre di una crisi dell’attenzione associata a problemi di lettura e d’approfondimento. Di conseguenza, il discorso architettonico tende a manifestarsi sempre più spesso per mezzo di testi semplici e concisi. Che cosa si può affermare di un progetto editoriale costituito da nove scritti, tutti dedicati al medesimo edificio? Probabilmente, che questo libro è una sfida, indirizzata tanto ai propri lettori, quanto a tutti quegli autori che continuano ad avvallare, partecipandovi, un sistema editoriale fondato sui contenitori, più che sui contenuti.