La diffusione degli interventi su edifici esistenti o lacerti di essi consente oggi un’analisi puntuale degli strumenti operativi del progetto e delle strategie di trasformazione. Qualsiasi materiale preesistente ha le potenzialità per essere considerato parte di un processo creativo; la sua forma, quale essa sia, risulta in continua dialettica tra permanenza e mutamento ed è interpretabile, nel suo assetto in continua metamorfosi, come un “montaggio” del Tempo: osservare una preesistenza come se fosse una pellicola “montata”, analizzare le connessioni e le divergenze formali che l’hanno trasformata, “s-montare” i procedimenti ideativi avvenuti sulla preesistenza “fotogramma per fotogramma”, permette di individuare non solo le azioni che hanno generato i nuovi segni ma anche le possibilità dinamiche della sua forma.

Il montaggio, che nel cinema è la soluzione tecnica per legare due inquadrature, diventa in architettura un’operazione ideativa, le sue tecniche strumenti compositivi di legame con la memoria. Il saggio, seppur destinato a studiosi del settore, ha un impianto interdisciplinare con i suoi molteplici punti di contatto tra immagine, immaginazione, cinema, montaggio, architettura e composizione. L’esplicitazione di un atlante di progetti suddivisi per processo ideativo permette di estrapolare strumenti immediati per una nuova prefigurazione formale della preesistenza attivando immagini-guida da cui avviare il progetto.

Fabio Sorriga
Tagli e montaggi in Architettura
Postproduzione come modificazione dell’esistente
16,50€
15,70€
isbn 9788862429085
collana IAUS
numero 8
edizione corrente 3 / 2024
lingua Italiano
formato 16,5x24cm
pagine 100
stampa bicromia
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l'autore
Fabio Sorriga. Nato a Roma, è ingegnere progettista, studioso di architettura e dei suoi processi compositivi. Dal 2005 Cultore della Materia, collabora come Tutor alla didattica e allo svolgimento dei Laboratori nei corsi di Architettura e Composizione Architettonica del Cor...

Fabio Sorriga. Nato a Roma, è ingegnere progettista, studioso di architettura e dei suoi processi compositivi. Dal 2005 Cultore della Materia, collabora come Tutor alla didattica e allo svolgimento dei Laboratori nei corsi di Architettura e Composizione Architettonica del Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Ingegneria Edile-Architettura della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale presso l’Università “Sapienza” di Roma. I suoi scritti sono pubblicati in riviste e libri del settore. Dal 2015 cura “STRacciTemporanei”, un microblog di architettura per immagini [https://straccitemporanei.tumblr.com/]. Concentra i suoi studi sulle trasformazioni del patrimonio edilizio esistente, ricercando nuove dinamiche immaginative per il progetto; nel 2019 consegue il Dottorato di Ricerca in Ingegneria dell’Architettura e dell’Urbanistica. Partecipa a concorsi di progettazione conseguendo premi e segnalazioni.

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