Come si abita e si produce spazio attraverso il debito? Quali sono le ricadute del debito nella configurazione dello spazio domestico e nei processi di produzione spaziale a scala architettonica e di prossimità? Una riflessione sul rapporto tra 'debito' e 'spazio' può essere utile a definire un contro-progetto di coesistenza tra differenti ecologie, economie, desideri e immaginari, quale esito della proliferazione di crisi sociali, ecologiche e spaziali che si susseguono ormai da decenni?

A partire dal confronto con alcune aree e vicende in Ecuador, è possibile esprimere considerazioni sui caratteri spaziali del debito e sulle articolazioni tra desideri di emancipazione, forme di asservimento e processi di estrazione di valore. Le indagini realizzate hanno combinato la lettura dei processi socio-spaziali con la costruzione di microstorie, un metodo di ricerca che Ginzburg ha chiamato paradigma indiziario. In particolare, questo approccio ha reso leggibili i nessi tra le scelte di individui e gruppi sociali e le dinamiche del mutamento spaziale. L’indebitamento domestico si manifesta in modi espliciti, traducendosi in precisi spazi e assetti urbani.

 

Antonio di Campli, Cecilia Cempini
Debito e spazio
La produzione popolare dell’habitat in Ecuador
18,00€
17,10€
isbn 9788862429566
collana Alleli | Research
numero 188
edizione corrente 7 / 2024
lingua Italiano
formato 16,5x24cm
pagine 144
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rilegatura brossura
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l'autore
Antonio di Campli è ricercatore in Urbanistica presso il Politecnico di Torino. Ha insegnato in varie scuole di architettura tra Italia, Svizzera, Colombia ed Ecuador. I suoi interessi di ricerca si trovano all’intersezione tra studi urbani, progettazione urbanistica e ...

Antonio di Campli è ricercatore in Urbanistica presso il Politecnico di Torino. Ha insegnato in varie scuole di architettura tra Italia, Svizzera, Colombia ed Ecuador. I suoi interessi di ricerca si trovano all’intersezione tra studi urbani, progettazione urbanistica e scienze sociali e riguardano la questione della ‘coesistenza tra differenze’, del conflitto e interazione tra più ecologie, pratiche dell’abitare e di produzione spaziale.

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Cecilia Cempini è professoressa e ricercatrice in Architettura presso la Universidad Técnica Particular de Loja (UTPL) in Ecuador e dottoranda presso il Politecnico di Milano. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la produzione sociale dell’habitat in...

Cecilia Cempini è professoressa e ricercatrice in Architettura presso la Universidad Técnica Particular de Loja (UTPL) in Ecuador e dottoranda presso il Politecnico di Milano. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la produzione sociale dell’habitat in America Latina, con un focus su temi quali l’incrementalismo, l’autocostruzione e il disegno partecipativo.

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