In this book, care is examined as a central concept in architectural research. By analysing communities through the lens of care, we uncover the intricate web of relationships that shape and sustain social environments. This work seeks to identify and interpret care from various theoretical perspectives, critically engaging with its significance to both architecture and society.

In architectural practice, care involves a mindful, empathetic approach that goes beyond function to meet deeper needs, fostering spaces that respect human, animal, and environmental wellbeing. Care, as a way of being, makes life habitable and meaningful, challenging architects to create spaces that do not exploit but instead nurture connections. Taking responsibility for our built environments provides tangible proof of care’s presence in our lives, influencing the social fabric and ecological balance.

Through diverse frameworks and critical reflections, this book invites readers to reconsider the role of “care” in architecture. It challenges conventional design thinking and encourages a fresh narrative about how we perceive, inhabit and narrate the city. This exploration of care offers an essential contribution to contemporary architectural discourse, bridging the gap between theory and practice in the pursuit of spaces that support an interconnected and radically sustainable future.

Nadia Bertolino
Architecture(s) of care
Autonomy, collaboration and transformative action in radical communities - Volume 1
25,00€
23,70€
isbn 9788862429283
collana Alleli | Research
numero 178
edizione corrente 11 / 2024
lingua Inglese
formato 14,8x21cm
pagine 176
stampa colore
rilegatura brossura
copertina download
Aggiungi al carrello
l'autore
Nadia Bertolino, PhD, è Architetta e Ricercatrice in Progettazione Architettonica presso l'Università di Pavia. La sua ricerca si concentra sulle pratiche di progettazione etica in risposta alle disuguaglianze socio-spaziali e all'emergenza ambientale. Il suo approccio...

Nadia Bertolino, PhD, è Architetta e Ricercatrice in Progettazione Architettonica presso l'Università di Pavia. La sua ricerca si concentra sulle pratiche di progettazione etica in risposta alle disuguaglianze socio-spaziali e all'emergenza ambientale. Il suo approccio al concetto di "spazio" come un sistema in continua evoluzione- e spesso non equilibrato- di cambiamenti sociali, negoziazioni politiche e proposizioni architettoniche si colloca in un territorio interdisciplinare tra architettura e scienze sociali. Bertolino è impegnata a stabilire legami con le comunità locali e a coinvolgere istituzioni del terzo settore nei suoi progetti di ricerca-azione, tra cui "Architectures of care", che pone l'accento su una pratica architettonica collaborativa e socialmente impegnata. In passato, ha ricoperto il ruolo di Responsabile del Dipartimento per "Equality, diversity and inclusion" presso la Northumbria University, dove ha anche coordinato la sezione tematica delle Architectural Humanitites nei corsi di laurea triennale e specialistica. Alla Sheffield School of Architecture, Bertolino è stata Direttrice del Master in Progettazione Architettonica. Le sue pubblicazioni includono Home and Community (Routledge, 2018) e Architettura e Rivoluzione (Maggioli, 2022). Il suo impegno per una didattica inclusiva è stato riconosciuto con una nomina al "Student-led Teaching Award" nel 2023.

Leggi ancora

della stessa collana