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Il volume esplora l'innovazione e la rigenerazione territoriale come processi relazionali e situati, capaci di attivare energie civiche e costruire nuove alleanze nei territori interni. Lontano da approcci tecnocratici, adotta uno sguardo che interpreta il cambiamento come una pratica collettiva, ibrida e radicata nei margini, fondata su dinamiche di co-produzione tra istituzioni, comunità e attori informali.

La struttura del volume è pensata come una mappa di strategie possibili – sovrapponibili, scalabili, contestuali – che agiscono localmente, ma si offrono come fonti di ispirazione anche per altri contesti. Non si tratta di soluzioni definitive né di modelli replicabili, ma di traiettorie trasformative, direzioni esplorabili, politiche minori che possono contaminare, deviare o integrare le grandi politiche strutturali. Strategie che operano nello spazio del possibile, dove l'immaginazione civica incontra la prassi quotidiana.

Attraverso l'analisi di dispositivi progettuali riconducibili al campo delle soft policy, il libro indaga forme fluide e adattive di pianificazione e programmazione, in cui lo sviluppo non è un destino lineare, ma un processo aperto e negoziabile. Le esperienze di community organising, le Cooperative di Comunità, l'arrivo di nuovi abitanti e la cittadinanza temporanea, il riuso del patrimonio dismesso, l'attivismo giovanile ed emergono come leve nella ridefinizione delle infrastrutture sociali e culturali dei territori. In questo paesaggio complesso, la cultura, l'apprendimento collettivo e la partecipazione si configurano come dispositivi trasformativi, spazi di mediazione tra tradizione e innovazione. La pianificazione diventa così una pratica politica e democratica, che accoglie il conflitto come risorsa generativa e valorizza la pluralità delle visioni come condizione per l'efficacia dell'azione pubblica.

Nicolò Fenu
AREE INTERNE: GEOGRAFIE DEL POSSIBILE
Strategie abilitanti, riusi e attivazioni nei territori fragili
25,00€
23,70€
isbn 9791256440900
collana Alleli | Research
numero 233
edizione corrente 6 / 2025
lingua Italiano
formato 16,5x24cm
pagine 256
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rilegatura brossura
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l'autore
Nicolò Fenu Architetto, Urbanista e Geografo.Dal 2022 è Postdoctoral Research Fellow in Geografia presso il dipartimento Esomas all'Università di Torino. Si laurea nel 2007 presso l'Università di Cagliari. Nel 2009 completa il Master in Advanced Stud...

Nicolò Fenu Architetto, Urbanista e Geografo.
Dal 2022 è Postdoctoral Research Fellow in Geografia presso il dipartimento Esomas all'Università di Torino.
Si laurea nel 2007 presso l'Università di Cagliari. Nel 2009 completa il Master in Advanced Studies in Urban Design all'ETH di Zurigo. Nel 2021 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca con la tesi: Territori fragili. Scenari, strategie e azioni per contrastare lo spopolamento e la marginalità delle aree interne e rurali.Svolge attività di ricerca sui temi delle Aree interne e territori a bassa densità, open goverment and digital geography. Ha maturato una esperienza decennale nel campo della ricerca urbana partecipativa e progettazione architettonica in contesti internazionali.Co-fondatore di Sardarch, spin-off dell'Università di Cagliari, laboratorio specializzato nella ricerca e nella rigenerazione urbana e territoriale, che applica degli approcci multidisciplinari stimolando il coinvolgimento e la partecipazione della cittadinanza attiva.Ha pubblicato con LetteraVentidue i volumi: Verso un'urbanistica della collaborazione (2015); SPOP – Istantanea dello spopolamento in Sardegna (2016); Barbagia arcipelago Italia (2019); Aree interne e Covid (2020); LABMET – Viaggio di un'agenzia urbana (2024).

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