Franco Zagari (1945) si è laureato in architettura a Roma nel 1971, con Ludovico Quaroni e Antonio Quistelli. Ha iniziato la sua carriera accademica nel 1975, come assistente ordinario in Composizione architettonica a Reggio Calabria. Diviene professore associato alla Sapienza nel 1981 e nel 1983 rileva la cattedra di Arte dei giardini. Nel 1995 è nominato professore ordinario di Architettura del paesaggio a Reggio Calabria, dove fonda e dirige per sei anni il Dipartimento Oasi e coordina per dodici anni il Dottorato in Parchi, giardini e assetto del paesaggio. Dagli anni Ottanta si è prevalentemente dedicato all’architettura del paesaggio, come progettista, didatta, studioso e divulgatore a tutto tondo. Ha elaborato oltre 100 progetti, realizzando opere in Italia, Francia, Giappone, Georgia, Scozia. Ha scritto 25 monografie e numerosissimi saggi. Ha prodotto documentari e ha avuto un’attività molto vasta di organizzazione di eventi nazionali e internazionali. Tra le molte onorificenze, nel 1998 è nominato Chevalier des arts et lettres dal Ministro della Cultura di Francia. Nel 2019 riceve il titolo di Dottore di Ricerca honoris causa dall’Università di Liegi. Ha il Premio alla Carriera di “Architects meet in Selinunte” nel 2019 e nel 2016 il Premio alla carriera di RomArchitettura. È stato presidente dell’IN/ARCH Lazio (1996-2004). È stato fondatore e membro del Board di UNISCAPE, dal 2008. È socio onorario di IASLA, Società Scientifica Italiana di Architettura del Paesaggio, e di AIAPP, Associazione Italiana degli Architetti del Paesaggio. È stato presidente di giurie di concorsi e premi nazionali e internazionali, dal recente concorso internazionale per il parco del Polcevera di Genova (2019) a ritroso fino a quello dell’UNESCO per la ricostruzione della Biblioteca di Alessandria d’Egitto (1989).