Il lavoro di Cristian Undurraga è da sempre in equilibrio tra l’ambizione più virtuosa alla generalità dei temi d’architettura che affronta e la concretezza delle soluzioni compositive e urbane che si dimostrano positivamente nelle sue forme. Cileno di nazionalità e di fatto, ha tratto dalla tensione più condivisa del suo paese gli argomenti capaci di portare le sue architetture ad un livello di confronto internazionale con una particolare attenzione e predilezione per l’Italia, in un certo senso, sua patria architettonica d’affezione. Tre differenti punti di vista ne inquadrano il lavoro recente ponendo l’accento alla relazione tra architettura e geografia, architettura e progetto urbano e infine architettura e impegno sociale attraverso scritti critici e disegni comparati. Case e edifici pubblici, in questa ipotesi di confronto, trovano a seconda dei temi e dei luoghi differenti espressività anche attraverso l’uso di materiali e tecniche costruttive molto diverse tra loro accomunate comunque da una riconosciuta ed efficace semplicità.