La presentazione della mostra “Antonio Monestiroli. Architettura razionale”, allestita presso la Struttura Didattica Speciale di Architettura di Siracusa, ha dato origine ad un testo composito dove la dimensione del progetto della città aperta diviene il tema centrale in relazione al paesaggio e alla natura per costruire una visione critica dei progetti ad oggi ancora non completamente compiuta.
Questi progetti urbani sono tutti ispirati a un dialogo, a un confronto tra la città antica e il paesaggio che la genera e che da questa, nel tempo, è stato modificato. Il progetto di Antonio Monestiroli aspira, allora, ad una dimensione dell’Architettura, che è metastorica e tende ad annullare le distanze temporali per recuperare il senso profondo di relazione tra città e paesaggio attraverso l’aspirazione ad una generalità di assunti attraverso il disvelamento del senso profondo del progetto, come trasformazione.
Contributi di: Bruno Messina, Zaira Dato, Raffaella Neri, Tomaso Monestiroli, Claudia Tinazzi, Alessandro Mauro