È ormai maturo e futuribile il pensiero cellulare che riguarda la progettazione della città per cellule, nuclei, parti o unità definite, policentriche e polifunzionali. Tutta la ricchezza della tradizione passata rivolta alla piccola scala può essere messa in campo per promuovere nuove esperienze critiche e progettuali in alternativa alla prassi corrente di organizzazione della forma urbana.