Per i suoi caratteri storici, architettonici ed ambientali villa Reimann costituisce un elemento attraente nell’immaginario siracusano; è indissolubilmente legata alla figura della danese Christiane Elisabeth Reimann che, entrata a far parte della storia della città, acquista l’immobile, lo valorizza e lo trasforma – a partire dal 1934 – nel sito ad alta valenza culturale che possiamo ammirare oggi. Villa Reimann è uno dei pochi esempi superstiti di residenze extra urbane, a contatto con un patrimonio archeologico vasto da poter essere considerato un vero e proprio sistema. Lo studio documentato in questo libro è stato portato avanti parallelamente con un taglio storico-archivistico e tecnologico-progettuale.  Il testo affronta nella prima parte gli aspetti storici della dimora e del giardino e la ricostruzione documentaria dei numerosi passaggi di proprietà che si sono susseguiti dalla metà dell’800 a oggi. Nella seconda parte l’approccio tecnologico ai progetti di trasformazione della villa ne ricostruisce le vicende dei cantieri, attraverso l’individuazione delle tecniche costruttive dell’epoca, la lettura dei computi metrici e di alcune lettere ritrovate.

Vittorio Fiore, Lucia Trigilia
La dimora e la città tra ‘800 e ‘900 Villa Reimann: storia e recupero
22,00€
20,90€
isbn 9788862422727
book series Storie di città
number 1
language Italian
size 16,5x24cm
pages 168
copertina download
Add to cart
the author
Vittorio Fiore. Architetto, PhD in Recupero Edilizio e Ambientale (UniGe, 1993), Professore Associato di Tecnologia dell’Architettura (ICAR 12) presso l’Università di Catania (DISUM), insegna Processi per il recupero del patrimonio architettonico (Laurea Magistral...

Vittorio Fiore. Architetto, PhD in Recupero Edilizio e Ambientale (UniGe, 1993), Professore Associato di Tecnologia dell’Architettura (ICAR 12) presso l’Università di Catania (DISUM), insegna Processi per il recupero del patrimonio architettonico (Laurea Magistrale in “Storia dell'Arte e Beni Culturali”) e Scenografia e Tecnologie per la produzione teatrale (Laurea Magistrale in “Comunicazione della Cultura e dello Spettacolo”). Temi di ricerca: teatri di ultima generazione; strategie per il recupero di edifici per lo spettacolo; trasferimento tecnologico nel linguaggio scenico contemporaneo; ruolo dell’arte per la rigenerazione urbana. Ha coordinato tirocini universitari in convenzione con enti teatrali. Collabora con la Fondazione INDA – Siracusa (Istituto Nazionale del Dramma Antico). Ha fondato e dirige le collane editoriali Perìactoi e Perìactoi Quaderni, LetteraVentidue Edizioni. Recenti pubblicazioni: Per una prossemica del teatro ai tempi della pandemia. Ridefinizione degli spazi, «Agathon» 9/2021; Relazioni pericolose in luce. Tecnologie sceniche e ri-mediazioni visive per un romanzo epistolare, LetteraVentidue Edizioni, 2020; Architectural heritage for the scene. Renovation strategies: organizational models vs current production restrictions, in AA.VV., “World Heritage and Legacy”, Gangemi, 2019. Con V. Martelliano: Le città del Teatro Greco. Letture tra scenografia e realtà urbana, LetteraVentidue Edizioni, 2018; Scenografia 3.0, Dossier, «Hystrio» 4/ 2017. 

 

Read more

Lucia Trigilia è professore associato di Storia dell’architettura moderna nell’Università degli Studi di Catania (SDS di Architettura) ed è direttore scientifico del Centro Internazionale di Studi sul Barocco. La sua ricerca è principalmente r...

Lucia Trigilia è professore associato di Storia dell’architettura moderna nell’Università degli Studi di Catania (SDS di Architettura) ed è direttore scientifico del Centro Internazionale di Studi sul Barocco. La sua ricerca è principalmente rivolta alla storia dell’architettura e della città e alla città della festa. Tra i suoi interessi sono le trasformazioni urbane in età moderna e da questo ambito è scaturita una rilettura del fenomeno della ricostruzione post 1693 in Sicilia e Malta. Il confronto tra aree e figure del Sei e Settecento siciliano con altre dei maggiori centri di elaborazione italiana e internazionale ha costituito una costante del suo impegno scientifico.  Ha curato mostre di architettura a livello internazionale (Parigi, Strasburgo, Malta, Roma) e numerosi altri eventi tra rinascimento e barocco. Dirige Annali del barocco in Sicilia ed è autore di molti saggi e volumi, tra cui La valle del barocco (2002),  La festa barocca in Sicilia (2012), Rosario Gagliardi, i disegni di architettura della collezione Mazza (2014). Nella stessa collana La Dimora e la città tra ‘800 e ‘900 Villa Reimann: storia e recupero (2017) con V. Fiore; Itinerari d’architettura e d’arte nell’antica Corona d’Aragona. Siracusa tra ’400 e ’500 (2019) con S. Gatto.

 

Read more

by the same author


from the same book series