Oggi, è fondamentale continuare a studiare Giuseppe Terragni (1904-1943), a parere unanime tra i più interessanti architetti italiani del Novecento. Riscoprire Terragni vuole dimostrare che questo studio non è solo necessario, ma anche proficuo se si adottano contemporaneamente due punti d’osservazione. Il primo vede la decostruzione delle opere attraverso una chiave interpretativa eccentrica rispetto alle più abituali della critica architettonica, al fine di aprire nuovi significati e rivelare tesori inaspettati. Il secondo opera attraverso la ricostruzione tridimensionale di progetti semi sconosciuti, studiati analiticamente utilizzando le fonti archivistiche disponibili e poi inseriti nei luoghi dove erano stati originariamente ideati. Per gli autori si è trattato di assistere a una nascita, a una sorta di Epifania che ora questo libro porge alla comunità degli appassionati e degli studiosi del Razionalismo e della figura di Terragni.


editors Antonino Saggio
Riscoprire Terragni
Nuova vita a progetti inediti
20,00€
19,00€
isbn 9791256440030
book series Tracce
number 6
current edition 2 / 2025
language Italian
size 14,8x21cm
pages 224
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binding paperback
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Curator
Antonino Saggio, architetto, è ordinario di Composizione a “Sapienza” di Roma e fa parte del Diap dalla fondazione del dipartimento. La sua attività sonda i risvolti per la teoria, ma anche per lo sviluppo del progetto, dell’informatica in architettur...

Antonino Saggio, architetto, è ordinario di Composizione a “Sapienza” di Roma e fa parte del Diap dalla fondazione del dipartimento. La sua attività sonda i risvolti per la teoria, ma anche per lo sviluppo del progetto, dell’informatica in architettura; ne è esempio la collana nata nel 1998 “The IT Revolution in Architecture” che con i suoi 38 volumi in diverse lingue ha contribuito a delineare un nuovo paradigma per il progetto. Altro aspetto del suo lavoro, verte sui temi dello spreco di suolo e sul ruolo delle infrastrutture ecologiche nella città costruita e si esplica in una intensa attività didattica, editoriale e progettuale. L’attività di docente di Composizione architettonica si lega allo sviluppo di una teoria e di una critica della architettura contemporanea attraverso una scrittura pertinente alle metodologie del pensiero progettuale. In questo ambito si inserisce la presente monografia, ma anche il libro dedicato a Giuseppe Pagano (Dedalo 1984), a Louis Sauer (Officina 1988), a Peter Eisenman e a Frank Gehry (Testo&Immagine 1996 e 1997) e il volume di taglio storiografico Architettura e modernità. Dal Bauhaus alla rivoluzione informatica (Carocci 2010). Presente in molti periodici nazionali e internazionali, Saggio ha insegnato a lungo all’estero in particolare alla Carnegie-Mellon di Pittsburgh USA e all’ETH di Zurigo.
È stato stretto collaboratore di Bruno Zevi e ne ha continuato l’azione editoriale nella Universale di Architettura.

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