I saggi, di Alberto Ferlenga, Michelangelo Sabatino, Viola Bertini, Santiago Gomes, Elisa Brusegan, Ugo Rossi, Manuel Orazi, Lorenzo Fabian, Marco Bertozzi, Pisana Posocco, Maria García Vergana, Nadia Fava, Andrea Canclini, Antonio Vito Riondino, Stefanos Antoniadis, sviluppano un’ampia riflessione sul dibattito contemporaneo tra architettura ordinaria e modernità, indagando la complessità di relazioni che caratterizzano questo rapporto, sia in riferimento al debito che gli architetti moderni hanno con l’architettura ordinaria sia alle modalità con cui questa partecipa e si integra con il Movimento Moderno. I panorami che l’architettura tradizionale e moderna costruiscono sono osservati oltrepassando la questione storiografica e la loro interpretazione antitetica, superando questi limiti, il volume si propone di osservare la continuità con cui si sono manifestati, studiando la ricchezza di contenuti e soprattutto la varietà di significati che essi hanno assunto.