Un montaggio critico di materiali inediti mostra, sotto una luce diversa, gli anni di passaggio dagli “astratti furori” dell’Architettura radicale alla pratica della costruzione.
Tra il 1978 e il 1984 si compie nel percorso di Adolfo Natalini un’accelerazione raccontata nel libro “Figure di pietra”: l’intreccio tra le prime esperienze dirette di cantiere, i primi progetti nelle città storiche e una viva tensione teorica e concettuale produce una pratica dell’architettura di forte innovazione. Un’architettura plurilinguistica di gaddiana memoria compone lingua alta e dialetti in nuove configurazioni che hanno la forza dirompente di scardinare luoghi comuni o consolatorie messe in scena.
LezioneZero è, ogni anno in autunno, l’evento inaugurale della scuola di Architettura di Siracusa.