Il Concorso “Abitare Minimo nelle Alpi” bandito dal Distretto Culturale di Valle Camonica per la progettazione di un bivacco d’alta quota, è frutto dell’incontro tra la rassegna di arte pubblica aperto_2012 art on the border diretta da Giorgio Azzoni, ed il lavoro di ricerca condotto da Paolo Mestriner e Massimiliano Spadoni al Politecnico di Milano, culminato nella mostra allestita nel maggio 2012 al Museo Maga di Gallarate. Le rispettive ricerche riconoscono alle buone pratiche del fare un valore fondato sull’equilibrata correlazione tra metodi artigiani e tecnologie contemporanee, trovando terreno comune nell’abitare minimo.Cogliendo un’esigenza presente all’interno del Parco dell’Adamello, come nell’intero arco alpino, il Concorso di idee per la progettazione di una micro-architettura d’alta quota può contribuire al processo di riqualificazione dei bivacchi esistenti, attivando progettualità improntate alla minima invasività e all’utilizzo di soluzioni tecniche in chiave di stretta utilità. Il tema dell’alloggiare temporaneo ha consentito l'approfondimento del vivere situazioni estreme inducendo un ripensamento del rapporto tra uomo e territorio sulla base di concetti come responsabilità, sostenibilità e sobrietà.


a cura di Giorgio Azzoni, Paolo Mestriner
Abitare minimo nelle Alpi
isbn 9788862420808
edizione corrente 2 / 2013
prima edizione 2 / 2013
lingua Italiano
formato 17x22cm
pagine 144
stampa colore
rilegatura brossura
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I curatori
Giorgio Azzoni (Breno, 1957). Responsabile dei Progetti artistici del Distretto Culturale di Valle Camonica, è ideatore e direttore artistico della manifestazione pluriennale di arte pubblica contemporanea aperto_20  art on the border, attiva dal 2010. È docente ...

Giorgio Azzoni (Breno, 1957). Responsabile dei Progetti artistici del Distretto Culturale di Valle Camonica, è ideatore e direttore artistico della manifestazione pluriennale di arte pubblica contemporanea aperto_20  art on the border, attiva dal 2010.

È docente di Storia dell'arte Moderna presso l'Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia, e responsabile delle attività culturali del Museo dell’Energia Idroelettrica di Cedegolo – musil (Museo dell’Industria e del Lavoro “E. Battisti” di Brescia). Laureato in Architettura all’IUAV di Venezia, presso cui ha compiuto ricerche per diversi anni in ambito progettuale e critico, svolge attività professionale per Istituti ed Enti pubblici con iniziative e progetti di recupero e valorizzazione del patrimonio storico, architettonico e ambientale in terra di montagna. Interessato allo studio e alla valorizzazione di saperi e beni comuni, cura e struttura ricerche ed azioni nello spirito civico dell’aperta communitas. Promotore e ideatore di attività culturali, autore di scritti e curatore di pubblicazioni riguardanti l’arte, l’architettura e il rapporto tra tecnica e natura, si occupa dell’abitare come fenomeno originario, indagando le relazioni tra le radici dell’identità storica e il contemporaneo.

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Paolo Mestriner (San Remo, 1964). Ideatore e fondatore di studioazero, studio di progettazione con sede a Brescia. Dopo gli studi svolti a Lisbona e Porto, e la laurea al Politecnico di Milano, inizia la propria attività professionale e accademica. Dal 2004 è professor...

Paolo Mestriner (San Remo, 1964). Ideatore e fondatore di studioazero, studio di progettazione con sede a Brescia. Dopo gli studi svolti a Lisbona e Porto, e la laurea al Politecnico di Milano, inizia la propria attività professionale e accademica. Dal 2004 è professore incaricato presso la Facoltà Architettura e Società del Politecnico di Milano, ideatore e direttore del Master Internazionale Paesaggi Straordinari – Paesaggio Arte Architettura. Più volte selezionato e premiato a concorsi di progettazione nazionali ed internazionali, si ricordano quelli di Matosinhos, Brescia, Segovia, Roma, Firenze, Perugia, Varese, Samarate, Albino, Quartu Sant’Elena, Pantelleria. Pubblicato su riviste come Housing, Pasajes, d’Architettura, Wettwerbe Aktuell, Costruire, Cadernos, Future Arquitecturas, Progettare, Abitare. Esposto in mostre personali e collettive a Brescia, Milano, Porto, Parma, Venezia, Londra, Cina, Norvegia e Germania. Da oltre dieci anni indirizza la propria ricerca nell’ambito della progettazione paesaggistica con particolare sensibilità ai fattori ambientali e sostenibili sviluppando e approfondendo i temi legati all'Abitare Minimo. Tramite la collaborazione con riviste di settore è autore e curatore di testi e contributi critici in ambito architettonico.

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