La documentazione degli spazi educativi in relazione alle pratiche didattiche, fil rouge che collega i contributi di questo Quaderno, è presentata attraverso varie modalità e declinazioni, tutte funzionali a supportare i processi di innovazione in un dialogo di reciprocità tra pedagogia e architettura. In particolare, documentare gli ambienti di apprendimento innovativi richiede l’individuazione di grammatiche idonee a questa finalità, dove il rapporto tra testo e immagine si esplica in un equilibrio che deve essere di volta in volta nuovamente negoziato.
Nella mission di INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione e Ricerca Educativa) la documentazione ha da sempre occupato un ruolo centrale nel supportare i processi di innovazione scolastica. Si tratta di un processo ricorsivo fatto di metodi e strumenti di supporto che consentono alla comunità scolastica di avanzare verso l'innovazione (tramite la formazione), definire le dinamiche di cambiamento (mediante la documentazione), e valutare criticità e opportunità (attraverso l'analisi).
Questi processi sono vitali per garantire un'evoluzione continua degli ambienti educativi.