Viviamo oggi in un’epoca ipercomplessa dove l’esponenziale evoluzione tecnologica e sociale ha ampliato e frammentato ancora di più la necessità di diversificazione e customizzazione dei prodotti. Il libro nasce dall’intenzione di raccontare il metodo di ricerca e progetto, nato all’interno del Laboratorio di Design 2 del Corso di Laurea Triennale in Design del Prodotto dell’Università di Genova, per mostrare come un approccio “unico” possa generare progetti “su misura”, adattabili ad ogni target e che rispondano a differenti needs. Il metodo cerca di affrontare la complessità che ci circonda generando un sistema progettuale strutturato ma resiliente che può essere applicato trasversalmente a tutti gli ambiti del design, dagli artefatti materiali a quelli immateriali, come il packaging, la comunicazione, i servizi, l’interior, ecc. Il racconto parte dalla fondamentale indagine sviluppata attraverso diversi strumenti, con l’ausilio dei dati, per creare una fotografia dettagliata di quello che è la vita dell’utente all’interno della sua quotidianità. Attraverso tecniche come shadowing, surveys, analisi dati, infografiche e indagini sui social network gli studenti sono stati portati ad osservare, con l’occhio del designer, i fenomeni intorno alla relazione utente/prodotto per trarne dettagli utili al fine di realizzare prodotti più idonei alle esigenze reali delle persone e del mercato, trasformando i gap in nuovi punti di forza ed esaltando i principali driver del prodotto.