L'idea costruita è il manifesto teorico di Alberto Campo Baeza; una raccolta di testi di varia provenienza che manifesta la chiarezza del suo pensiero e la straordinaria coerenza della sua opera. Concentrandosi sui fondamenti della disciplina (la luce, il confronto con la gravità, il valore delle idee, il flusso incessante della storia) l'autore redige un testo colto ma volontariamente antiaccademico, aperto alle suggestioni delle altre discipline artistiche ma con una evidente passione didattica. I testi sui grandi maestri dell'architettura spagnola (Fisac, De la Sota, Sáenz de Oíza, Coderch, Carvajal), mondiale (Mies van der Rohe, Utzon), o sui colleghi della scena internazionale (Ando, Chipperfield, llinás, Vicens e Ramos) mettono in luce il suo percorso culturale e la sua idea di architettura, basata sul suo rigoroso «más con menos».

 

«La storia dell'architettura, lungi dall'essere solo una storia delle forme, è fondamentalmente una storia delle idee costruite. Le forme si disgregano col tempo ma le idee rimangono, sono eterne».

 

«Un'architettura che ha nell'idea la sua origine, nella luce il suo primo materiale, nello spazio essenziale la volontà di ottenere il più con meno».

Alberto Campo Baeza
a cura di Alessandro Mauro
L'idea costruita
18,00€
17,10€

Disponibile in versione ebook

isbn 9788862420730
collana
edizione corrente 12 / 2012
prima edizione 12 / 2012
lingua Italiano
formato 17x22cm
pagine 112
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rilegatura brossura
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l'autore
Alberto Campo Baeza, nasce a Valladolid e vede la luce a Cadice. Le sue opere spaziano dal tema della casa unifamiliare, come la Casa Turégano, la Casa Gaspar o la Casa de Blas o la Casa dell’Infinito, fino a edifici di grandi dimensioni, come la Caja Granada o l’...

Alberto Campo Baeza, nasce a Valladolid e vede la luce a Cadice. Le sue opere spaziano dal tema della casa unifamiliare, come la Casa Turégano, la Casa Gaspar o la Casa de Blas o la Casa dell’Infinito, fino a edifici di grandi dimensioni, come la Caja Granada o l’Edificio per Uffici a Zamora, o il Padiglione Polisportivo dell’Universitá Francisco de Vitoria a Madrid. Il suo lavoro è stato esposto nella Crown Hall di Chicago, nella Basilica Palladiana, nel Tempietto di San Pietro in Montorio, nel MAXXI di Roma e nella American Academy of Arts and Letters a New York. È professore ordinario di Progettazione a Madrid dal 1986 ed è stato professore della ETH di Zurigo, della EPFL di Losanna, della Penn University a Philadelphia e della CUA di Washington. E in molte altre università del mondo. Nel 2014 in Spagna è stato nominato Accademico della Accademia Reale di Belle Arti di San Fernando. Ha ricevuto la Tessenow Gold Medal degli architetti tedeschi ad Amburgo, l’Arnold W. Brunner Memorial Prize degli architetti americani a New York e l’International Award Architecture in Stone degli italiani a Verona. Inoltre nel 2014 ha ricevuto la RIBA Fellowship a Londra. Nella sua biblioteca ci sono più libri di poesia che di architettura. Non possiede né macchina, né televisione, né cellulare. Ed è felice.

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Alessandro Mauro è attualmente assegnista di ricerca presso l’Università di Padova e insegna all’Accademia di Design e Arti Visive ABADIR e alla S.D.S. di Architettura di Siracusa. Per LetteraVentidue ha curato L’idea costruita, il manifesto teorico d...

Alessandro Mauro è attualmente assegnista di ricerca presso l’Università di Padova e insegna all’Accademia di Design e Arti Visive ABADIR e alla S.D.S. di Architettura di Siracusa.
Per LetteraVentidue ha curato L’idea costruita, il manifesto teorico di Alberto Campo Baeza,
Tra Virgolette (2010 e 2013), il saggio Il realismo e l’architettura italiana, e, con Alberto Campo Baeza, La formazione dell’architetto.

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