Il rapporto Albero/Architettura, è uno dei nodi centrali del progetto architettonico. Se è vero che qualunque circostanza sul nostro pianeta ha le piante come protagoniste, l’architettura non fa eccezione. L’uomo proviene dalla foresta che rappresenta il primo spazio/mondo che lo ha accolto. Avvalendosi di una metodologia trasversale che, oltre a nutrirsi di architettura e di progetto urbano, attinge all’arte, questo volume – un atlante dell’architettura sotto specie d’albero – individua importanti spunti che contribuiscono a spostare l’orizzonte dall’opera architettonica alla componente arborea, nella sua essenza originaria di archetipo. Il libro intreccia diversi filoni narrativi attorno all’architettura e agli alberi: analisi spaziale, meditazione estetica e scientifica, fino a toccare la tragedia della deforestazione. Uno studio comparato dei diversi modi in cui viene concepito il rapporto tra albero e opera costruita nelle “due culture”, quella della natura e quella dell’architettura, che si sviluppano “attorno” all’albero.

 

con contributi di
Giuseppe Barbera, Alessandro Barracco, Brunetto De Battè, Valerio De Caro, Lorenzo Degli Esposti, Cherubino Gambardella, Emmanuele Lo Giudice, Lorenzo Netti, Mario Pisani, Fausto Provenzano, Michele Sbacchi, Danilo Serra, Marcello Sestito
Maurizio Oddo
L’Albero dell’Architettura
79,00€
75,00€
isbn 9788862423816
collana Alleli | Research
numero 161
edizione corrente 2 / 2024
prima edizione 11 / 2023
lingua Italiano
formato 21x29cm
pagine 868
stampa monocromia
rilegatura brossura
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l'autore
Maurizio Oddo Professore Ordinario, Presidente del Corso di Laurea in Architettura dell’Università di Enna Kore, insegna Composizione Architettonica e Urbana. Architetto, PhD, laureato cum Laude e menzione per la pubblicazione a giudizio unanime della Commissione, pres...

Maurizio Oddo

Professore Ordinario, Presidente del Corso di Laurea in Architettura dell’Università di Enna Kore, insegna Composizione Architettonica e Urbana. Architetto, PhD, laureato cum Laude e menzione per la pubblicazione a giudizio unanime della Commissione, presso la Facoltà di Architettura di Palermo, è specializzato in Architettura dei Giardini, Progettazione e Architettura del Paesaggio conseguita con il massimo dei voti. Borsista Post Dottorato, CISA, Corso Internazionale sull’Architettura di Carlo Scarpa, è in possesso del Master Europeo di II livello in Storia dell’Architettura e del progetto, con tesi progettuale finale dedicata a la Casa da Parra di Santiago de Compostela. Frequenti le partecipazioni a conferenze e a mostre, sia nazionali che internazionali, così come ai Concorsi di Progettazione dove ha ottenuto premi e segnalazioni. Tra i suoi progetti realizzati, con l’ingegnere e architetto Alessandro Barracco, la Mensa (2023) e la Biblioteca (2016) dell’Università di Enna Kore, Casa Ditta (2009), pubblicata su “Domus” e “The Plan”, Casa F (2016) e Casa M (2018). Numerosi articoli sono stati pubblicati su riviste specializzate nazionali e internazionali. Tra i suoi libri: Dalla parte dell’Architettura. Presentazione di Franco Purini (Maggioli, Milano 2020); Architettura e Decorazione. Presentazione di Diane Ghirardo (Maggioli, Milano 2019); Leonardo Ricci e il Monte degli Ulivi (Euno, Enna 2018); Eduardo Souto de Moura (Edilstampa, Roma 2012); Alvaro Siza (Edilstampa, Roma 2011); Giro d’Italia dell’architettura, in “l’Ottagono”, n. 241, giugno/luglio 2011; Purini/Thermes (Edilstampa, Roma 2010); La nuova Chiesa di Padre Pio a San Giovanni Rotondo (Federico Motta Editore, Milano 2009); Architettura Contemporanea in Sicilia. Presentazione di Franco Purini, (Corrao, Trapani 2008); Conservare il transitorio. Il restauro dell’architettura contemporanea tra storia e progetto (2005); all’interno della Collana Universale di Architettura fondata da Bruno Zevi, Lo spazio contemporaneo della sacralità (2004) e Gibellina la Nuova. Attraverso la città di transizione (2003). Il palazzo delle Poste di Agrigento (Skira, Milano 2002); Un paesaggio che ignora le vie di mezzo (Electa, Milano 1999); Le Corbusier. Dalla pittura al Muralnomad (Medina, Palermo 1997) citato, tra gli altri, da Cesare De Seta, Kenneth Frampton, Giuliano Gresleri e Francesco Tentori. Collabora con riviste di Architettura, nazionali e internazionali. è direttore di diverse collane editoriali.  

 

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