Scoprire le architetture per l’acqua nel nord del Gujarat, in India, significa descrivere un’architettura ipogea, affascinante e nascosta, come quella degli stepwells. Questo volume racconta di un viaggio fatto di continue scoperte e disvelamenti. Il viaggio esplora un’architettura, ne studia i caratteri tipologici e spaziali, si interroga sulla sua possibile attualità. 
Rani ki vav, Adalaj ni vav, Bai Harir vav, Amritvarshi vav sono i quattro stepwells dell’India scelti per raccontare il rapporto tra acqua, infrastruttura e architettura, in particolare ad Ahmedabad, città che conserva il maggior numero di questi tesori. I pozzi, anticamente utilizzati per la raccolta dell’acqua, sono edifici introversi e preziosi, oggi protagonisti di una stagione di recupero e valorizzazione.
La comparazione degli esempi selezionati è un modo per descrivere e individuare le principali caratteristiche formali e tipologiche, le dimensioni, i dettagli costruttivi e gli usi che definiscono questi manufatti. 
Oggi, il futuro degli stepwells è incerto e aperto, in bilico tra conservazione e distruzione; alcuni sono diventati monumenti da preservare, altri si sono trasformati in spazi di integrazione sociale o luoghi di culto. 

Giulia Setti
Stepwell. Architetture per l’acqua nel Gujarat
Tra valorizzazione, progetto e recupero
15,00€
14,20€
isbn 9788862426299
collana Alleli | Research
numero 112
edizione corrente 1 / 2022
prima edizione 1 / 2022
lingua Italiano
formato 14,8x21cm
pagine 96
stampa colore
rilegatura brossura
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l'autore
Giulia Setti, architetto, PhD, Ricercatore in Progettazione Architettonica e Urbana presso il Dipartimento DAStU, Politecnico di Milano. Attualmente, partecipa al progetto di ricerca “Fragilità Territoriali”, coordinato dal Dipartimento DAStU – Dipartim...

Giulia Setti, architetto, PhD, Ricercatore in Progettazione Architettonica e Urbana presso il Dipartimento DAStU, Politecnico di Milano. Attualmente, partecipa al progetto di ricerca “Fragilità Territoriali”, coordinato dal Dipartimento DAStU – Dipartimento d’Eccellenza (2018-2022), con l’obiettivo di definire progetti e strategie in grado di rispondere alle crescenti fragilità del territorio italiano. Tra il 2014 e il 2015 ha svolto attività didattica e di ricerca presso la School of Architecture, CEPT University, Ahmedabad (India). A seguito di questa esperienza, ha continuato a svolgere attività di ricerca studiando le declinazioni e i caratteri dell’architettura indiana tradizionale e contemporanea. Nel 2018 pubblica Oltre la dismissione. Strategie di recupero per tessuti e manufatti industriali, nel 2017 esce Tensioni Urbane. Ricerche sulla città che cambia con Michele Cerruti But, Agim Enver Kercuku e Ianira Vassallo.

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